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Linea 1: | Linea 1: | ||
====== Es. 1 ====== | ====== Es. 1 ====== | ||
- | Alla ruota dentata conica, le forze radiali si compensano mutuamente, le forze assiali si sommano ma non sono considerate nei calcoli (si scaricano alla battuta dello spallamento, | + | Alla ruota dentata conica, le forze radiali si compensano mutuamente, le forze assiali si sommano ma non sono considerate nei calcoli (si scaricano alla battuta dello spallamento, |
- | FIXME | + | Le tensioni nominali si ottengono al solito supponendo l' |
+ | σf,n=Mfπa332 e τT,n=43Tπa24. | ||
- | Tale momento | + | I fattori di forma vengono forniti nel testo per le tensioni nominali non nulle. |
+ | Il fattore di sensibilità all' | ||
- | Si ha quindi | + | Il fattore di effetto intaglio e le tensioni effettive sono quindi |
- | Mpv=Fr⋅c−Fa⋅R | + | |
- | Mpo=Ft⋅c | + | |
- | ove R=D2 è un raggio primitivo nominale associato alla ruota conica. | + | |
- | Il momento torcente è invece associato alla sola componente tangenziale, | + | Sostituento tensioni effettive e critiche nella prima delle (2.2.1.5) p. 452 può essere quindi calcolato il coefficiente di sicurezza. |
- | Lo sforzo normale alla sezione in esame si può assumere compressivo e pari in modulo alla componente assiale Fa dell' | + | ====== Es. 2 ====== |
- | ((Se la ruota è montata con forzamento sul codolo, magari con presenza di gioco residuo alla battuta assiale, questa risulta inattiva. La spinta assiale di ingranamento viene quindi trasmessa al codolo per attrito, ed equilibrata dallo sforzo normale. | + | L' |
- | Se la ruota è invece assialmente mobile e trova il suo equilibrio scaricando le spinte assiali alla battuta di spallamento, | + | |
- | Le tensioni nominali si ottengono dividendo i momenti flettente e torcente e lo sforzo normale per πa332, πa316 e πa24 rispettivamente, | ||
- | Il fattore | + | ====== Es. 3 ====== |
+ | Le relazioni per ricavare le componenti di tensione dalle componenti di deformazione secondo ipotesi di *stato piano di tensione* sono reperibili | ||
- | Il fattore di sensibilità all' | + | La formula (4.6) p. 130 definisce la componente di deformazione fuori piano ϵz. |
+ | |||
+ | In assenza di τzx e τyz, | ||
+ | |||
+ | La tensione equivalente secondo Tresca si può quindi derivare dalle tensioni principali come | ||
+ | σeq.,Tresca=σ1−σ3 se σ1≥σ2≥σ3. | ||
+ | |||
+ | La tensione equivalente secondo von Mises può essere derivata dalle tensioni principali utilizzando ad esempio la (2.1.5.17) a p. 441, o direttamente dalle componenti di tensione utilizzando la (2.1.5.19) a p. 442. | ||
+ | ====== Es. 4 ====== | ||
+ | Ad ambo gli occhielli, le sezioni critiche sono collocate a 90° rispetto a quella | ||
+ | |||
+ | Essendo sia le tensioni normali che le tensioni flessionali trattive all' | ||
+ | |||
+ | All' | ||
+ | Similmente si opera per l' | ||
+ | |||
+ | La tensione da momento flettente si calcola all' | ||
+ | |||
+ | La tensione σ totale si ottiene sommando questi due contributi; il maggior valore di tale tensione identifica l' | ||
- | Il fattore di effetto intaglio e le tensioni | + | Poiché fino all' |
+ | FipF=Rsσb |
wikicdm9/2024-09-04_note.1725910259.txt.gz · Ultima modifica: 2024/09/09 19:30 da ebertocchi